Transizione 4.0, rebus sulla comunicazione dei crediti d’imposta
Restano a disposizione ancora pochi mesi per sfruttare gli incentivi legati a Transizione 4.0 e 5.0. A meno di proroghe nella prossima legge di Bilancio, il 31 dicembre termina l’operatività dei crediti d’imposta 4.0 mirati alla digitalizzazione mentre la revisione del Pnrr in arrivo potrebbe archiviare già tra fine maggio e giugno l’era degli incentivi 5.0 che associano anche obiettivi di efficienza energetica. Nel caso di Transizione 4.0 il paradosso è che le imprese attendono ancora un decreto direttoriale che dovrebbe aggiornare le procedure di comunicazione dei crediti d’imposta. Il Mimit lavora con l’Agenzia delle Entrate per sbloccare a breve il provvedimento chiamato a specificare contenuto, modalità e termini di invio delle comunicazioni. Transizione 5.0, invece, non ha funzionato e l’assorbimento complessivo è fermo al 12,5% dei 6,23 miliardi stanziati a valere sul Pnrr. Il potenziamento del beneficio arrivato con l’ultima manovra ha determinato un cambio di passo.